5 Luglio
Piaceri - orientarli, controllarli e dominarli con la saggezza
Ogni essere umano è portato a cercare i piaceri, è risaputo, ed è normale.
Tuttavia, egli deve forse
avere una fiducia assoluta in quello slancio della sua natura che lo spinge a soddisfare tutti i suoi bisogni istintivi? Alcuni provano piacere nel mangiare o nel bere a dismisura, nel litigare, rubare, distruggere, sedurre le donne...
Naturalmente, è comprensibile che provino piacere in quelle cose, la natura è così ricca di possibilità!
Ma se la tendenza al piacere non viene orientata e dominata da una saggezza, da un ragionamento, non è assolutamente giustificata.
È giustificata nel suo slancio, ma non è mai giustificata nelle sue manifestazioni, e non le si deve dare la libertà di realizzarsi senza controllo.
Tutti i bisogni sono forze magnifiche e non hanno niente di cattivo in sé; diventano cattivi quando non c'è l'altro fattore, ossia la saggezza, che interviene per dire la sua.*
* Vedi anche La verità, frutto della saggezza e dell'amore, Izvor n. 234, cap. I.
Omraam Mikhaël Aivanhov
PENSIERI QUOTIDIANI
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