L' #istat certifica che il 2022 si chiude con #oltre 713mila #decessi, 12mila in più del 2021, 26mila in meno dell'anno orribile 2020, comunque sempre ampiamente sopra i 700mila, livello inedito e lontanissimo fino al 2019. Svanito il covid, di chi è la colpa? L'ISTAT dice "del caldo d'estate e del freddo d'inverno" (proprio così, e immaginiamo che la colpa a Palermo sia invece del traffico). Cala anche la natalità, per la prima volta sotto i 400mila nati, ma da 50 anni in caduta libera (tasso di fecondità sotto 2 dagli anni '70 e saldo naturale in rosso dagli anni '90). Un processo di morte che la stagione del covid e dei biopoteri vaccinisti ha accelerato rendendolo al momento in apparenza irreversibile. Ora in tanti incolpano la ridotta prevenzione sanitaria. E forse hanno anche ragione: in fondo in tre anni malgrado l'emergenza il processo di depotenziamento della sanità non si è modificato in nulla.